Il trattamento osteopatico è adatto in ogni fascia d’età e il suo approccio manuale può essere di aiuto per tutti.

Donne in gravidanza

La gravidanza è il periodo nel quale il corpo della donna è soggetto ai cambiamenti posturali più importanti: la crescita del feto porta ad un aumento delle curve vertebrali, allo spostamento del centro di gravità con conseguenti possibili dolori dovuti ai sovraccarichi creatisi.

Il dolore lombare, pelvico, sciatico e cervicale sono i più comuni sintomi che la donna riferisce in questo periodo, seguiti dalla ritenzione idrica (tipica del terzo trimestre) che può portare al gonfiore degli arti. Altri disturbi comunemente riscontrati sono legati alla digestione (reflusso gastro-esofageo su tutti) e agli intrappolamenti neurologici (tunnel carpale, sindrome da stretto toracico).

L’osteopatia, come riscontrato in letteratura, può essere d’aiuto in tutti questi casi; la terapie osteopatica non costituisce infatti un pericolo né per il feto né per la madre ma anzi, le mobilizzazioni manuali posso risultare di grande aiuto.